Teatro

Teatro: stagione serale La Città del Teatro 2006

Teatro: stagione serale La Città del Teatro 2006

Lunedì 12 dicembre è stata presentata la stagione serale della Città del Teatro di Cascina (PI), alla conferenza stampa erano presenti il Direttore Artistico Alessandro Garzella, il Presidente della Città del Teatro Aurelio Pellegrini, il Sindaco del Comune di Cascina Moreno Franceschini, il Sindaco del Comune di San Giuliano Terme Paolo Panattoni, il Presidente della Commissione Cultura della Provincia di Pisa Ermanno Conti. Il cartellone, sebbene abbia risentito economicamente del periodo di crisi in cui sta versando il settore dello spettacolo, riesce comunque ad esprimere anche quest'anno la tendenza all'innovazione e alla contaminazione di generi alternando artisti che, con particolare originalità, cercano di interpretare le contraddizioni e i paradossi del nostro tempo. Particolarmente originale sarà proprio l'inaugurazione della stagione sabato 14 gennaio con la presentazione di tre giovani compagnie selezionate al Premio Scenario 2005: il Teatro Sotterraneo, Daniele Timpano e QuaLiBò - visioni di (p)Arte. Protagonisti più noti saranno invece presenti nella sezione dedicata al comico d'autore: Gene Gnocchi, con "La neve e l'arte di scioglierla senza farla bollire" si presenterà nei panni di un ex drammaturgo ed ex assicuratore che, girando nei teatri italiani a fare proseliti; Daniele Luttazzi, con il suo nuovo monologo "Come uccidere causando inutili sofferenze" immaginando le favolose avventure di un Luttazzi spedito in Iraq in missione dal Governo per risollevare il morale delle nostre truppe; David Riondino e Dario Vergassola in TODOS CABALLEROS ovvero... "ballate per Don Chisciotte y Sancho Panza" in cui presentano la vita come una grande avventura in cui il mondo non può che essere l'incantamento e l'inganno di un mago maligno; la Banda Osiris con "Superbanda" darà vita ad un bricolage musicale sospeso a mezz'aria tra il varietà, il cabaret e il classico concerto. L'attenzione al teatro contemporaneo è assicurata dalla presenza di alcune tra le esperienze artistiche più significative e prestigiose del nostro teatro: il ritorno della straordinaria compagnia di Pippo Delbono con Il silenzio; Giorgio Barberio Corsetti con Argonauti, ispirato alle Argonautiche di Apollonio Rodio, spettacolo ambientato nei nostri tempi per evocare la violenza e la paura delle imprese del gruppo di eroi greci partiti alla conquista del Vello d'oro; la Socìetas Raffaello Sanzio/Scott Gibbons con il concerto The Cryonic Chants, una sorta di camera sonora in cui si sviluppa una parte dell'universo musicale del Ciclo della Tragedia Endogonidia che, in particolare, ha per oggetto l'alfabeto e il linguaggio verbale; Krypton con Ubu c'è; Marco Paolini che porterà sulla scena il Sergente, spettacolo che affronta uno degli episodi più drammatici nella storia del nostro esercito: la ritirata dei soldati attraverso la taiga russa. Prende avvio con questa stagione il PROGETTO SUDD che prevede un gemellaggio della CITTA' DEL TEATRO con artisti, festival e teatri del sud d'Italia e del mondo, presentando in anteprima toscana la nostra nuova produzione: "Una visita" atto unico di Beniamino Joppolo per la messa in scena di Antonio Alveario e Alessandro Garzella; lo spettacolo - da noi prodotto in collaborazione con il Teatro Regina Margherita di Racalmuto presieduto e diretto da Andrea Camilleri e Giuseppe Di Pasquale come primo frutto del progetto triennale "Beniamino Joppolo dalla Sicilia alla Francia: viaggio nell'immaginario di un autore italiano divergente" - è un piccolo viaggio nei turbamenti della memoria, una sorta di carosello tra ironia, poesia e disperazione sulla necessità di evocare quanto, delle nostre storie e delle nostre cose, abbiamo smarrito negli stridori della modernità; la presentazione di alcune tra le collaborazioni aperte con artisti siciliani prevede anche la presenza della Compagnia di Franco Scaldati con "Il pozzo dei Pazzi" considerato tra i testi italiani più importanti della seconda metà del novecento; il Teatro Libero Palermo, altro riferimento di collaborazione inserito nel progetto, presenterà "Teatro senza animali" di Jean-Michel Ribes, per la regia di Beno Mazzone. In occasione del sessantesimo aniversario del diritto al voto alle donne abbiamo pensato una sezione di spettacoli al femminile, presentando donne protagoniste di storie, emozioni o idee del nostro tempo. "L'ultimo Harem" di Angelo Savelli con Serra Yilmaz - coprotagonista del film Le fate ignoranti , lo spettacolo "Romanina: la nascita di un cigno" con Anna Meacci che, in questo spettacolo, tra ironia e pietas, ripercorre la storia di chi fu tra le prime in Italia a cambiare sesso; la cronaca di venti anni di storia riaffiora anche in "Barber's shop" recente produzione della Città del Teatro in collaborazione con Armunia per la regia di Alessio Pizzech, testo di Alberto Severi. Storia di attentati e di bombe che si intreccia alle vicende personali di tre sorelle che vivono il dramma di aggressioni familiari, politiche e sessuali nella Firenze di fine millennio. Franca Valeri e Annamaria Guarnieri, due mostri sacri dello spettacolo italiano, interpretano "Le Serve" di Giuseppe Marini, tratto da Jean Genet. La vita di Alda Merini raccontata da Mita Medici, uno spettacolo che vuole celebrare il delirio della solitudine. Di tutt'altro segno il nuovo spettacolo di Angela Finocchiaro: "Miss Universo" che mostra l'eterna lotta tra l'Uomo e il Fornitore, cioè chi ci fornisce ciò di cui abbiamo, in determinati momenti, un disperato bisogno. All'insegna della contemporaneità anche il finale di stagione con due spettacoli di Copì - "Il frigo" della compagnia Teatri di Vita con Eva Robin's e "L'omosessuale o la difficoltà di esprimersi" di Egum Teatro. Copi fu disegnatore umoristico, commediografo e scrittore; la sua opera è uno spietato atto d'accusa al potere, parodia della commedia umana, nell'inconcludenza programmatica delle sue creature, del loro bisogno di amare e di essere amate tra le inquietudini di una realtà ferocemente metaforica e surreale. Dopo il successo della scorsa stagione ritorna infine Fosfeni la rassegna di musica elettronica applicata alle immagini, che nuovamente ospita in esclusiva i protagonisti della scena contemporanea europea. Apre il norvegese Biosphere, che lo scorso anno fu costretto a rinviare il concerto, seguito dalla berlinese AGF cantante dei Laub, sempre più coinvolta nella ricerca tra musica e poesia insieme allo sperimentatore finnico Vladislav Delay. La parte del leone la fanno i gruppi inglesi, con il rilancio degli strepitosi Orb dopo quattro anni di silenzio e la presenza di Chris & Cosey, gruppo di culto nato oltre venti anni fa da una costola dei Throbbing Gristle. Fosfeni è un progetto della Città del Teatro in collaborazione con Musicus Concentus.